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Con la registrazione del marchio puoi impedire a chiunque di imitare e sfruttare un nome e/o un segno identico o simile al tuo.

Tutela l'investimento

La registrazione conferisce al marchio un livello di protezione ufficiale, riconosciuto per legge. È quindi un modo per tutelare ciò che il marchio rappresenta, l'identità dell'azienda o di un progetto.

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Puoi proteggere il tuo marchio in una o più classi merceologiche. Noi ti aiutiamo a scegliere la soluzione più adeguata alle tue esigenze.

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Registrando un marchio gli conferisci un valore intrinseco dato dalla stessa registrazione, dimostri al mercato che il marchio è "ufficiale" ed "esiste".

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DECRETO LEGISLATIVO 4 dicembre 1992, n. 480


Art. 1. I diritti del titolare del marchio d'impresa registrato consistono nella facoltà di far uso esclusivo del marchio. Il titolare ha il diritto di vietare ai terzi, salvo proprio consenso, di usare un segno identico o simile al marchio registrato, per prodotti o servizi identici o affini, se a causa dell'identità o somiglianza fra i segni e dell'identità o affinità fra i prodotti o servizi, possa determinarsi un rischio di confusione per il pubblico.

Leggi il decreto completo

Alcuni dei marchi già registrati

Prezzi

Registrazione Marchio Comunitario

Se esporti prodotti al di fuori dei confini nazionali forse è bene considerare la possibilità di registrare il marchio a livello Europeo.

€1.500,00*
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Registrazione Marchio Nazionale

Per la maggior parte delle aziende italiane che ha rapporti d'affari con aziende o consumatori italiani, la registrazione del marchio nazionale è il punto di partenza per tutelare la propria identità sul territorio nazionale

€619,00*
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*iva, tasse, bolli e diritti inclusi

Registrazione Marchio Internazionale

Se il tuo business si estende oltre l'Unione Europea è possibile considerare la registrazione del marchio in altri paesi come Stati Uniti, Russia, Cina, India, Brasile.

su preventivo
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Perchè registrare un marchio?

Un marchio rappresenta l’identità stessa dell'azienda e riassume in sé lo spirito e le caratteristiche peculiari che si vogliono comunicare al pubblico. È, visivamente, il primo impatto che si riceve e non stupisce che quin...
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Oggetto della registrazione (artt.16-21)

Estratto dal Regio decreto 21 giugno 1942, n. 929 (in Gazz. Uff., 29 agosto, n. 203). - Testo delle disposizioni legislative in materia di marchi registrati Articolo 16 1. Possono costituire oggetto di registrazione come marchio d'impresa tutti i ...
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FAQs

1) Chi può registrare un marchio? Se, fino a qualche anno fa, la registrazione del marchio era limitata alle aziende o agli imprenditori in possesso di Partita Iva, oggi tale procedimento è consentito a qualunque persona fisica, non...
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Decadenza e nullità (artt.41-48)

Estratto dal Regio decreto 21 giugno 1942, n. 929 (in Gazz. Uff., 29 agosto, n. 203). - Testo delle disposizioni legislative in materia di marchi registrati Articolo 41 1. Il marchio d'impresa decade nei casi seguenti: a) se il marchio sia divenut...
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Domande Frequenti

Chi può registrare un marchio?

Se, fino a qualche anno fa, la registrazione del marchio era limitata alle aziende o agli imprenditori in possesso di Partita Iva, oggi tale procedimento è consentito a qualunque persona fisica, nonché a Comuni, Province, Regioni e altri organi amministrativi.

Marchio verbale (o denominativo) o marchio figurativo?

La scelta del marchio che rappresenti una figura astratta o reale (figurativo) oppure sia composto da una frase (verbale) è strettamente personale e dettata dalle singole esigenze. Sono valide entrambe le alternative, con la possibilità di optare anche per un marchio misto che presenti entrambi gli elementi.

Ci sono costi annuali?

No. Le uniche spese da sostenere saranno quelle di registrazione e rinnovo al termine dei 10 anni di validità. Qualora si vogliano aggiungere classi merceologiche, non sarà possibile integrarle a una registrazione già avvenuta e si dovrà procedere con una nuova domanda cui faranno seguito le medesime spese.

Che differenza c'è tra la ® cerchiata, il ™, la © e la D cerchiata?

La ® cerchiata contraddistingue un marchio che ha superato tutte le fasi di registrazione in uno più Paesi.
Il simbolo TM (trademark), invece, può contraddistinguere un marchio ancora in fase di registrazione ma che non abbia ancora ottenuto la conferma ufficiale.
La ©,
invece, viene apposta su tutte le opere protette esclusivamente dal diritto d'autore, l’autore o il titolare dei diritto viene spesso citato dopo il simbolo. Infine, la D cerchiata è meno diffusa e tutela un disegno o un modello per cui sia stata richiesta una registrazione.

Marchio individuale e marchio collettivo?

Un marchio individuale designa un singolo prodotto o, comunque, è identificativo di un'azienda in particolare. Sotto al marchio collettivo, invece, possono essere riunite più aziende o Enti che rispettino gli standard di qualità e produzione di un determinato prodotto o servizio: per questo, viene anche chiamato marchio di garanzia.

Marchio nazionale, comunitario o internazionale?

Il marchio nazionale è valido solo in territorio italiano ed è regolamentato dall'UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi).

Il marchio comunitario, invece, ha valore in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea e fa capo all'EUIPO (Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) con sede ad Alicante, in Spagna. Le spese di deposito sono maggiori rispetto a quello nazionale.

Il marchio internazionale, infine, avrà valenza in tutti gli Stati extraeuropei indicati dal richiedente, salvo rifiuto del singolo Paese. Viene gestito da un organismo denominato WIPO (World Intellectual Property Organisation) ed è legato a un marchio base nazionale o comunitario.

Cosa sono le classi?

Le classi merceologiche di un prodotto a marchio registrato, distinguono le varie tipologie di beni di consumo secondo determinate categorie. Si va dalle vernici agli utensili da lavoro, e dagli strumenti medici ai metalli.

In quanto tempo avviene la registrazione?

I tempi di registrazione variano a seconda della tipologia: un marchio nazionale, pur avendo effetto di validità retroattivo alla presentazione della domanda, può impiegare fino a un anno per il completamento della procedura, anche se generalmente viene espletata nel giro di 7-8 mesi.

Per un marchio comunitario o internazionale, invece, sarà necessario qualche mese in più, tenendo sempre presente che in caso di marchio internazionale si dipenderà sempre da uno nazionale o comunitario di base.

Quanto dura la registrazione?

Solitamente, la registrazione di un marchio rimane valida per 10 anni sia in caso di marchio nazionale che comunitario od extracomunitario. Il rinnovo, ha un costo analogo alla registrazione e può essere ripetuto senza limiti di tempo.

Si può trasferire un marchio?

Sì, il marchio si può cedere a titolo definitivo con un accordo scritto, che ne prevede il trasferimento a terzi purché “non derivi inganno in quei caratteri dei prodotti o servizi che sono essenziali nell’apprezzamento del pubblico” (ex. l'art. 2573 del Codice Civile).
In alternativa può essere concessa, una licenza temporanea di utilizzo del marchio (ma non della sua titolarità) ad un altro soggetto (cessionario) che ne acquisisce i diritti d’uso, in genere, in cambio di un corrispettivo annuale.